DA VITTORIA ALLA SILICON VALLEY: L’ESPERIENZA DI REIWA ENGINE NELLA CULLA DELL'HIGH TECH

Cosa significa SMAU San Francisco per una startup tecnologica del Sud Italia

Gli Stati Uniti nell’immaginario collettivo sono sinonimo di startup. Molte “grandi” realtà (Apple, Salesforce, Google, Meta, Netflix e per citare le più famose) sono nate nel continente a stelle e strisce. E per chi è dall’altra parte dell’Oceano, invece, gli USA e la California sono le mete più ambite per il coronamento dei sogni imprenditoriali. Specie per chi, come noi, progettano soluzioni tecnologiche ad alto potenziale innovativo.

Dal 22 al 25 maggio scorsi, Smau e ITA - Italian Trade Agency hanno portato a San Francisco la più grande delegazione italiana dell’innovazione, composta da 154 persone tra startup, imprese, abilitatori e istituzioni

Per noi è stato un motivo di orgoglio essere inseriti tra le 44 imprese selezionate da SMAU per essere presentati ai grandi della Silicon Valley. 

“Essere in questo olimpo comporta delle responsabilità che sentiamo innanzitutto per il nostro territorio” - ha affermato Salvo Salerno, nostro CEO e Founder. 

Arrivare in California assieme alle altre startup italiane che si occupano di intelligenza artificiale e machine learning, di efficientamento energetico, di digital health, di blockchain, mobilità elettrica, realtà aumentata, risk management, cybersecurity, economia circolare, supply chain collaboration, ha un significato potente, che va oltre la notorietà e la reputazione. 

Essere innovatori oggi significa saper collaborare, creare ponti; lo scorso maggio l’obiettivo di SMAU è stato chiaro: connettere gli innovatori italiani e quelli della Valley.


Il valore relazionale di SMAU

Un’altra eredità dell’esperienza a San Francisco è quella relazionale: le persone che abbiamo incontrato e con cui speriamo di aver posto il primo mattone per progetti futuri da coltivare insieme. 

Innovation is a collaborative game”, parafrasando Tricia Ratliff.

Ringraziamo Pierantonio Macola (Presidente SMAU), Valentina Sorgato (Amministratore Delgato SMAU) e il loro team, per averci dato l’opportunità di essere a Innovit, Sergio Strozzi (Consol General in San Francisco), Alessandra Rainaldi (Direttore ICE Los Angeles), Sebastiano Peluso (Head of the Innovation Desk San Francisco), per averci aperto le porte della Silicon Valley.

Per le preziose testimonianze condivise, il nostro ringraziamento va a Marco Pavone (Associate Professor Stanford University), Salvatore Emilio Bonaccorso (Silicon Valley Innovation Hub Manager - Eni), Andrea Sguazzi (Hub Manager San Francisco - ENEL), Marco Marinucci (Founder e CEO Mind the Bridge) e Irina Pesterean (Senior Manager Strategic Partnerships  Lyft).

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